Sostituzione batterie antifurti Elkron

allarme casa

Quando si tratta di antifurto, le domande che i compratori si fanno sono sempre molte: come si installa un antifurto? di che alimentazione ha bisogno? cosa si deve fare in caso di malfunzionamenti?
In questo articoli vi spiegheremo come sostituire la batteria negli antifurto di marca Elkron e come assicurarsi di avere un corretto funzionamento dell’allarme dopo aver effettuato questo intervento.

Come sostituire la batteria antifurto Elkron

La batteria di cui sono dotati tutti gli antifurto Elkron permette all’allarme di funzionare anche nel caso si verifichi un’interruzione della corrente come un blackout o un malfunzionamento del sistema elettrico.
La batteria in questione ha generalmente un voltaggio pari ai 12 volt ed è fatta di piombo, con dimensioni che cambiano a seconda della tipologia di allarme e della sua dimensione.
Come tutte le batterie quella degli antifurto perde circa un 20% della propria capacità nel giro di circa 3 anni di funzionamento e necessita quindi di essere sostituita dopo un periodo di vita più lungo rispetto a quello sopracitato.
Un antifurto per casa è costituito da un sistema di batterie con un funzionamento in coppia: la prima batteria serve ad alimentare la sirena, mentre la seconda funziona da batteria tampone.
Una volta che la batteria raggiunge la fine del suo ciclo vitale e si scarica, l’impianto di allarme emetterà un suono prolungato per avvisarci della problematica in corso.
A questo punto dovremmo procurarci la batteria tampone compatibile con il nostro modello di antifurto: basterà rivolgerci al nostro fornitore di fiducia oppure informarci in rete sui siti specializzati in antifurto.

Primo passo: aprire l’unità centrale

La prima azione che dovremmo effettuare nel nostro processo di sostituzione batterie sarà aprire l’unità centrale del nostro antifurto.
Dobbiamo sempre stare attenti quando maneggiamo dispositivi elettronici e con gli antifurto attenti non si fa eccezione: le correnti all’interno della scatoletta infatti raggiungono fino ai 220 volt e possono rivelarsi fatali se non maneggiate con cura.

Il procedimento di smontaggio è il seguente

Prima si svita il contenitore della cassetta dell’antifurto per stabilire quale sia il tipo di batteria di cui avremo bisogno e successivamente sviteremo anche il coperchio della nostra unità centrale per reperire le informazioni di cui abbiamo bisogno.

Secondo passo: inserimento del codice. Per aprire l’unità centrale e raggiungere il pannello delle impostazioni e informazioni l’allarme ci richiederà di inserire il codice che usiamo anche per attivare e disattivare normalmente l’antifurto.

Una volta inserita la password per sostituire la batteria dovremo fare attenzione al tipo di collegamento della batteria e alla posizione della polarità rappresentata nel vano delle batterie.

Le batterie per antifurto sono dotate di due polarità: quella positiva (colorata di rosso) e quella negativa (di colore nero o blu) e noi dovremo inserire la batteria in modo far far combaciare ogni lato di essa con quello corrispondente del vano.

Una volta completata la messa in posa della batteria ci basterà richiudere il coperchio dell’unità centrale e l’unica cosa che ci resta da fare sarà verificare il corretto funzionamento del sistema.

Poco dopo aver effettuato quest’operazione il display dell’allarme non dovrebbe più mostrare l’icona della lampadina e il suono di allarme sostituzione batteria dovrebbe essere cessato.

Punti Importanti:

  • La tipologia di batteria che viene solitamente usata è quella in piombo da 12 volt;
  • Fare molta attenzione maneggiando la cabina antifurto, dove passano tensioni potenzialmente pericolose;
  • Fare attenzione al posizionamento della batteria durante il processo di sostituzione: il polo negativo è di colore blu o nero, mentre quello positivo è di colore rosso;
  • Ricordarsi di far effettuare regolari interventi di manutenzione dalla ditta produttrice per assicurarsi che un eventuale malfunzionamento sia generato (o no) dalla batteria.