Gli scarichi aftermarket sono sempre più richiesti dai motociclisti che vogliono conferire alla propria moto un aspetto e un sound più aggressivi. Tuttavia, attorno alla questione gravita qualche fraintendimento, soprattutto in relazione alle norme di legge. Secondo alcuni, montare uno scarico aftermarket pone sempre il proprietario al di fuori della legge, anche qualora fosse omologato. Ebbene, si tratta di una convinzione falsa, in cui però incappano spesso persino le forze dell’ordine.
Vale dunque la pena fare il punto della situazione, spiegare chiaramente cosa indica la normativa e più specificatamente il Codice della Strada, in modo da difendersi in caso di “tentativo” di contravvenzione e, in ogni caso, rimanere entro i limiti di legge.
In chiusura, forniremo anche qualche consiglio degli acquisti, indicando il negozio giusto dove acquistare un terminale di scarico moto delle migliori marche.
Cosa sono gli scarichi aftermarket e perché vanno per la maggiore
Prima di addentrarci nella normativa è bene fornire una panoramica sugli scarichi aftermarket. Cosa sono nello specifico? Semplice, scarichi “non di serie”, ovvero non originali. La questione degli scarichi aftermarket riguarda soprattutto gli scarichi sportivi, anche perché sono questi ultimi a “fare il mercato”, a essere richiesti con maggiore frequenza dai motociclisti.
D’altronde, gli scarichi aftermarket sportivi migliorano il sound della moto. Non si limitano ad aumentare i decibel, ma rendono il sound più aggressivo. Gli scarichi di questo tipo, poi, impattano sull’estetica generale della moto, che dunque si avvicina anche esteriormente a quelle racing. Una moto impreziosita da uno scarico sportivo non passa inosservata.
Soprattutto, gli scarichi sportivi migliorano le prestazioni. I fumi scorrono più fluidamente e ciò impatta sulla reattività del mezzo ma anche sulla sua accelerazione.
Il mercato degli scarichi aftermarket sportivi è florido. Gli articoli sono numerosi e vari, l’offerta – nel suo complesso – copre la maggior parte delle moto attualmente in circolazione. Non stupisce dunque come rappresentino l’oggetto del desiderio degli appassionati di moto di ogni ordine e grado.
Cosa dice il Codice della Strada
Dunque, cosa dice il Codice della Strada e, più in generale, la normativa circa lo scarico della moto? Superficialmente, le norme sembrano contraddirsi. L’articolo 78 del Codice della Strada infatti suggerisce l’obbligo di “visita e prova” in Motorizzazione al fine di aggiornare il libretto ogni qualvolta vengono apportate delle modifiche alle caratteristiche costruttive funzionali, come da articoli 71 e 72.
Alla luce di ciò, alcuni vigili assegnano contravvenzioni quando sorprendono un motociclista con uno scarico non originale, in quanto non registrato nel libretto.
Tuttavia, se si guarda all’articolo 72 si scopre che gli scarichi… Non vengono menzionati. Dunque, l’articolo 78, quello che di fatti causa la contravvenzione, semplicemente non si può applicare.
Non si tratta di un’ipotesi o di una interpretazione soggettiva. A sostenerla, infatti, è anche la circolazione ministeriale DCIVB/03 del 24/11/1997, che afferma senza ombra di dubbio che la sostituzione scarico originale-scarico omologato non può considerarsi una modifica sostanziale e funzionale.
E’ bene tenerlo a mente, ogni qualvolta si viene sorpresi da un vigile intenzionato a emettere una contravvenzione.
Ciò significa, però, che lo scarico dev’essere comunque omologato. L’omologazione riguarda di base due fattori: i gas di scarico e il sound. Senza addentrarci troppo nelle specifiche tecniche, basti sapere che l’omologazione è segnalata da alcuni codici ufficiali, ovvero E5 o E9.
A chi rivolgersi
Dove acquistare gli scarichi aftermarket? Il consiglio è di fare riferimento agli e-commerce specializzati, in quanto generalmente meglio forniti rispetto ai negozi fisici. Tra i punti di riferimento degli appassionati spicca MotoDecibel. L’offerta è davvero ampia e variegata, a tal punto da coprire le esigenze di quasi tutti i proprietari di moto. E’ specializzata esattamente negli scarichi, sicché si trova davvero di tutto.
Un punto a favore di MotoDecibel è anche il servizio di assistenza. L’acquirente viene accompagnato nella valutazione, nella scelta e nell’acquisto. In buona sostanza, è possibile – senza fatica – individuare e quindi acquistare esattamente lo scarico che fa al caso proprio. D’altronde, lo staff è composto non solo da esperti, ma anche da appassionati. Sullo sfondo, una politica dei prezzi, delle consegne e delle promozioni che si pone dalla parte del cliente.